(ANSA) – LIVORNO, 24 GIU – Personale dell’Agenzia delle Dogane di Livorno e Guardia di finanza della città toscana hanno intercettato e bloccato al porto livornese un ingente carico, proveniente dall’Etiopia e importato da una società marchigiana, di teff, pregiato cereale, privo di glutine per i celiaci e anche utile nelle diete a basso contenuto glicemico: il grano è risultato essere trattato con una sostanza tossica per la salute dell’uomo, il propiconazolo, pesticida vietato definitivamente dalla normativa europea dal 2019, con il regolamento di esecuzione Ue 2018/1865. L’operazione, denominata ‘Pane sano’, coordinata dalla procura della Repubblica di Livorno, è frutto, spiega una nota, "della sinergia operativa del reparto antifrode dell’Ufficio delle Dogane e delle Fiamme gialle di Livorno effettuata sui prodotti agroalimentari in arrivo al porto" toscano. E’ così che i funzionari Adm e i finanzieri "hanno mirato l’ingente carico di teff": "I sospetti sono sorti all’esito del controllo della consistenza economica e fiscale del soggetto importatore e di una segnalazione pervenuta. Sotto il coordinamento del pm titolare delle indagini", è stata interessata la Asl per le analisi sul cereale "il cui esito ha confermato i dubbi: il carico era stato trattato con propiconazolo". Sono anche scattate le perquisizioni presso l’impresa e l’abitazione del titolare della ditta importatrice "con il sequestro di copiosa documentazione contabile, commerciale e telematica utile a ricostruire l’intera filiera produttiva, distributiva e commerciale. Disposto dal gip il sequestro preventivo del carico di teff il cui valore commerciale è stato stimato in circa 220.000 euro. (ANSA).