Primo caso di vaiolo delle scimmie in Ticino, la conferma è arrivata martedì. In Svizzera al momento si contano complessivamente 46 casi.
“L’Ufficio del medico cantonale (UMC) è stato informato martedì 21 giugno che una persona residente in Ticino è risultata positiva al virus del vaiolo delle scimmie. Il contagio è verosimilmente avvenuto all’estero”, si legge nella nota del Dipartimento della sanità e della socialità.
Le autorità sanitarie hanno subito provveduto a ricercare i contatti dell’uomo – che al momento è stato messo in isolamento – per identificare possibili catene di trasmissione”.
I sintomi
I primi sintomi della malattia sono febbre, mal di testa, dolori muscolari e alla schiena e gonfiore dei linfonodi. Da uno a tre giorni dopo la comparsa della febbre, si sviluppa un’eruzione cutanea con vescicole o pustole. L’eruzione cutanea di solito si diffonde dalla testa al resto del corpo. Possono essere colpiti anche i palmi delle mani e le piante dei piedi.
In caso di infezione confermata, cioè dopo un’analisi di laboratorio e un consulto medico, l’Ufficio del medico cantonale ordina l’isolamento la cui durata dipende dal decorso della malattia.