Romeo Sacchetti nuovo coach della Pallacanestro Cantù. L’annuncio ufficiale è giunto dal club brianzolo, ma la notizia era ormai nell’aria da giorni. Per lui contratto biennale, fino a giugno del 2024. Prima, questa mattina, la comunicazione dell’esonero di Marco Sodini, il tecnico viareggino è stato congedato dopo la mancata promozione in serie A1, obiettivo stagionale della società, con i canturini sconfitti nella finale dei playoff da Scafati.
La carriera
Per la prossima stagione, di nuovo in A2, si è dunque scelto un allenatore di grande caratura, che ha appena lasciato il ruolo di guida della Nazionale italiana. Nato ad Altamura, in Puglia, nel 1953, Romeo Sacchetti è stato prima di tutto un grande giocatore: ha vestito le maglie di Asti, Torino, Gira Bologna, a Varese. In Nazionale, a fianco del canturino Pierluigi Marzorati, ha conquistato l’argento alle Olimpiadi Mosca nel 1980 e l’oro agli Europei di Nantes del 1983.
All’Auxilium Torino Romeo Sacchetti ha iniziato la sua carriera di allenatore che lo ha portato poi ad Asti, Bergamo, Castelletto Ticino, Fabriano, Capo d’Orlando, Udine, Sassari, Brindisi, Cremona e alla Fortitudo Bologna. Le sue soddisfazioni maggiori a Sassari: alla guida della formazione sarda ha infatti vinto, nel 2015, lo scudetto. Nel suo palmares anche tre Coppa Italia (2014 e 2015 ancora a Sassari e 2019 a Cremona).
Il nuovo allenatore della Pallacanestro Cantù è reduce dall’esperienza alla guida della Nazionale. Sacchetti ha avuto il merito di qualificare gli azzurri alle ultime edizioni di Mondiali e Olimpiadi. Il suo recente congedo, proprio per questi risultati, ha sollevato non poche polemiche. La presentazione sarà giovedì pomeriggio, probabilmente nella nuova sede del club del presidente Roberto Allievi.
Il figlio di Romeo Sacchetti, Brian, è pure giocatore di basket: con la maglia di Treviglio nell’ultima stagione è stato avversario della compagine brianzola.
