(ANSA) – WASHINGTON, 21 GIU – La corte suprema ha accolto il ricorso contro la legge del Maine che esclude le scuole religiose dal programma che paga le scuole private per gli studenti che vivono in aree remote dove non ci sono scuole pubbliche. I ricorrenti avevano invocato una discriminazione religiosa. Si tratta quindi di una decisione che schiera i saggi dalla parte delle libertà religiose, abbattendo il muro tra Stato e religione. (ANSA).