La polizia locale di Cantù ha una nuova sede. L’inaugurazione della struttura in via Manzoni questa mattina, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine del territorio.
Gli uffici della polizia locale da oggi sono nel chiostro minore dell’ex monastero delle suore benedettine, in passato sede anche di una scuola media. “Restituiamo un immobile storico alla città e ai canturini”, ha detto il sindaco di Cantù Alice Galbiati.
Il progetto complessivo di recupero è partito nel 1995 e oggi sono stati consegnati gli ultimi lotti del maxi intervento. Dopo una battuta di arresto del cantiere nel 2018, i lavori sono ripartiti a pieno ritmo nel 2019 e sono stati poi portati a termine.
“Il comando della polizia locale torna in centro – ha sottolineato ancora il sindaco di Cantù – E’ ora vicino ai carabinieri, un modo per rinnovare il dialogo e la collaborazione con l’Arma. E’ vicino anche agli altri uffici pubblici, in modo che i cittadini abbiano un unico punto di riferimento, il Comune di Cantù con anche il comando della polizia locale”.
Un riferimento anche all’emergenza baby gang. “La nuova sede è anche vicina a piazza Garibaldi – ha detto Alice Galbiati – La piazza è sede di eventi e manifestazioni, ma purtroppo anche di episodi violenti e non gradevoli. Cantù non vuole assolutamente diventare una città dove si deve aver paura a uscire la sera. Non lo accettiamo, condanniamo quello che è successo e invitiamo chiunque soia vittima di episodi di questo tipo a denunciare”.
“Cantù ha bisogno di sentire vicina la polizia locale – ha concluso il sindaco – Siete una squadra e ce lo avete insegnato e mostrato. Lavoreremo per mettervi sempre nelle migliori condizioni per operare e la sede è un esempio di questo impegno”.