(ANSA) – TORINO, 17 GIU – "Siamo in una siccità che non abbiamo mai visto nell’ultimo secolo. Non è allarmismo, è la realtà di questo momento". Esordisce così Igor Boni, esperto ambientale e presidente dei Radicali Italiani e membro dell’assemblea di +Europa, che questa mattina si è seduto su di una sedia posta dentro il corso del fiume Po prosciugato dalla siccità, davanti ai Murazzi di Torino. "Sono 22 anni che noi chiediamo con proposte concrete provvedimenti disciplinari, trasformazione e innovazione nella politica e nella tecnica per riuscire a risparmiare acqua". Per Boni è stato fatto molto poco, "innanzitutto del comparto irrivo, che è quello che consuma più acqua nella nostra regione e che fa si che dovremmo innovare con tecnologie meno impattanti per tutte le colture e ridurre la superficie di colture idroesigenti". Ma è importante, sottolineano i Radicali, che i cittadini abbiano la consapevolezza di quello che sta accadendo, "perché noi che abbiamo vissuto con abbondanza di acqua in tutto il nord Italia non riusciamo a entrare in questa nuova realtà che è da sud Italia, dove sono molto più preparati". Quindi, sostiene Boni, "Regione e Città metropolitana devono fare campagne mirate e martellanti per fare comprendere che non è più la situazione di prima e che entriamo in situazione di carenza idrica permanente e che dobbiamo cambiare le nostre abitudini assolutamente altrimenti ci troveremo ad avere le autobotti in città". (ANSA).