(ANSA) – ROMA, 16 GIU – Nell’ultimo anno accademico 2021/22 è stato rilevato un calo delle immatricolazioni -3% rispetto al 2020/21, più forte negli atenei del Mezzogiorno (-5%). Inoltre il numero degli immatricolati è ancora oggi inferiore rispetto a quello del 2003/04 (-5%). Emerge dal XXIV Rapporto del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, annuale fotografia su ‘profilo e condizione occupazionale dei laureati’, presentato oggi nella sede dell’Università di Bologna. Altro dato importante che è emerge dal rapporto è che per i laureati occupazione e retribuzioni sono in un aumento anche se, ad un anno dal conseguimento del titolo, il lavoro è soprattutto a tempo determinato e riguarda circa il 40% degli occupati (41,4% laureati di primo livello e 38,5% laureati di secondo livello). Nel 2021 il tasso di occupazione rispetto al 2019, ad un anno dal titolo, segna un +2,9% per i laureati di secondo livello e solo del +0,4% per quelli di primo livello. La retribuzione mensile netta, sempre a un anno dal titolo, è nel 2021 al +9,1% per i laureati di primo livello, pari a 1.340 euro, e +7,7% per quelli di secondo livello, pari a 1.407 euro. (ANSA).