(ANSA) – GINEVRA, 16 GIU – "Gli orrori inflitti ai civili a Mariupol, caduta sotto il controllo russo a maggio dopo un terribile assedio, "lasceranno un segno indelebile, anche nelle generazioni a venire". Lo ha dichiarato oggi l’Alta Commissaria per i Diritti Umani, Michelle Bachelet. "Tra febbraio e la fine di aprile, Mariupol era probabilmente il luogo più letale in Ucraina", ha detto al Consiglio per i diritti umani dell’Onu a Ginevra, presentando un rapporto aggiornato sulla situazione. "L’intensità e la portata dei combattimenti, la distruzione", il numero di "morti e feriti hanno fortemente favorito che si verificassero gravi violazioni del diritto internazionale umanitario e gravi violazioni del diritto internazionale dei diritti umani", ha aggiunto. Bachelet ha poi ricordato i "genitori che hanno dovuto seppellire i propri figli, le persone che hanno visto suicidarsi i propri amici, le famiglie dilaniate, tutti coloro che hanno dovuto lasciare una città amata senza essere sicuri di rivederla". (ANSA).