(ANSA) – LONDRA, 16 GIU – La Russia ritorce ancora una volta contro l’Occidente le accuse di "fake news" su quanto sta accadendo in Ucraina, ed è accaduto "negli anni passati". Ma al contempo riconosce per bocca Serghei Lavrov, intervistato dalla Bbc, di non essere immacolata nel teatro di un sanguinoso scontro militare che il ministro degli Esteri di Vladimir Putin insiste a definire "non un invasione, ma un’operazione speciale" cui il suo Paese sarebbe stato costretto: e non se ne vergogna. Mentre ridicolizza la pretesa attribuita alla linea dura del governo di Boris Johnson di umiliarla e metterla "in ginocchio". (ANSA).