(ANSA) – GENOVA, 16 GIU – Una coppia di dipinti di forma ottagonale, raffiguranti "San Giovanni Battista" e "Santa Caterina", rubati 22 anni fa dalla Badia di Santa Maria a Vigesimo in Barberino del Mugello a Firenze insieme ad altri sei quadri, sono stai recuperati da carabinieri del nucleo per la tutela del patrimonio culturale (TPC) di Genova e nei prossimi giorni saranno restituiti all’arcidiocesi di Firenze. Il ritrovamento e conseguente sequestro era avvenuto in una Casa d’aste di Genova. A metterli in vendita un collezionista residente a Torino che aveva in buona fede acquistato le opere da un concittadino antiquario, morto però nel 2009. Le indagini dei carabinieri del Tpc proseguono per risalire agli autori del furto "che è stato agevolato dall’assenza nella chiesa di un sacerdote fisso ed è avvenuto senza scasso" spiega il comandante del nucleo Antonio Quarta che spera anche di riuscire a recuperare gli altri sei dipinti. "E’ molto importante che i furti vengano denunciati prima possibile – aggiunge il comandante del nucleo provinciale Gianluca Feroce – in modo che i beni non finiscano in vendita all’estero dove è più difficile recuperarli". I due quadri, che erano stati messi in vendita a un valore di qualche migliaio di euro ciascuno, sono stati riconosciuti dai militari specializzati grazie ai controlli effettuati confrontando costantemente i cataloghi delle case d’aste con la "Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti" gestita dal comando TPC, la più grande Banca dati di settore esistente al mondo per quantità di immagini e dati informatizzati. (ANSA).