Nel corso dell’edizione straordinaria odierna di Etg, il candidato consigliere Stefano Fanetti – uno degli uomini di punta del Pd di Como – ha chiaramente detto di non volere o cercare al ballottaggio i voti di Civitas e di Bartolich, la formazione di centrosinistra con la quale i dem non avevano trovato un accordo a inizio campagna elettorale.
“Noi stiamo cercando di portare alle urne chi non ha votato al primo turno. Dobbiamo tenere i nostri elettori, visto che abbiamo un vantaggio notevole. Siamo ottimisti. Dobbiamo lavorare sui cittadini, evitando pastrocchi, apparentamenti o alchimie strane che non verrebbero capite dagli elettori con chi in questi mesi non ha mai voluto seriamente sedersi al tavolo con noi”. Il riferimento a Magatti e Civitas è chiaro. “Direi di sì – ammette Fanetti – non è stato possibile costruire un rapporto proficuo, ci sono state accuse spiacevoli e al momento quindi non è utile parlare di apparentamenti. La nostra candidata è forte, non dobbiamo cercare accordi sottobanco o nemmeno alla luce del sole. Dobbiamo andare avanti con coraggio“.