Dura replica del Comune di Como sulla struttura di via del Dos gestita dalla cooperativa Colisseum fino al 31 luglio.
Dopo le proteste fuori dalla sede da parte degli utenti della struttura e la presa di posizione di sindacati e politica, Palazzo Cernezzi – attraverso una nota stampa – ribadisce l’iter procedurale e le fasi che hanno portato a questa situazione. Cioè l’imminente stop – alla fine del prossimo mese – delle attività. Ne parlavamo qui.
La nota del Comune di Como
“La cooperativa Colisseum gestisce l’impianto sportivo di via Del Dos dal 1995, in regime di affidamento diretto, grazie alla concessione di continue proroghe”. Si legge nella nota. “Il dialogo dell’amministrazione con i responsabili della cooperativa Colisseum è stato costante. L’informazione che non sarebbe stato più possibile un rinnovo automatico della concessione era chiara da tempo ai responsabili, in quanto la procedura precedentemente adottata non è rispondente alla normativa in essere”.
E poi ancora: “Con comunicazione del 29 dicembre 2021 il termine della concessione è fissato al 31 luglio 2022. Nella stessa si faceva espresso riferimento alla gara per la selezione del concessionario del servizio che sarebbe stata indetta. Colisseum – a mezzo PEC – ha accettato espressamente il contenuto della comunicazione”.
La procedura di gara emessa dal Comune di Como – approvata all’unanimità (con tre astensioni) dal Consiglio comunale il 16 novembre 2021 – si sarebbe conclusa il 6 giugno 2022. Precisano ancora da Palazzo Cernezzi. “Se Colisseum avesse partecipato alla gara e avesse consentito ad altri soggetti di poter partecipare, ci sarebbe stata l’aggiudicazione del servizio con relativa continuità. Purtroppo il ricorso presentato ad ANAC dalla cooperativa ha causato la sospensione della gara”.
Quindi la conclusione. “L’Amministrazione non si sente responsabile di quanto sta accadendo e condivide l’amarezza delle conseguenze di questo comportamento di Colisseum, che causa un ritardo nella concessione della struttura con enorme disagio per le famiglie degli utenti. A breve inizieranno i lavori – già programmati – per il rifacimento della centrale termica e la sistemazione dell’unità di trattamento dell’aria a servizio della piscina”.