(ANSA) – ROMA, 08 GIU – Oltre mille tra militari ucraini e mercenari stranieri che si erano arresi a Mariupol sono stati trasferiti in Russia per essere interrogati, secondo una fonte di sicurezza dell’agenzia di stampa russa Tass. "Oltre 1.000 persone dall’Azovstal, compresi mercenari stranieri che si sono arresi a Mariupol, sono state trasferite in Russia – spiega la fonte -. Le forze dell’ordine stanno lavorando con loro e gli investigatori hanno in programma di portare altri prigionieri in Russia in futuro". L’Ucraina ha affermato che sta lavorando per la restituzione di tutti i prigionieri, mentre alcuni parlamentari russi affermano che dovrebbero essere processati. In precedenza il Guardian aveva riferito che più di 900 soldati ucraini che erano rimasti intrappolati nell’acciaieria assediata di Mariupol erano stati inviati in una colonia carceraria nel territorio controllato dalla Russia in Ucraina, secondo Mosca. (ANSA).