(ANSAmed) – BELGRADO, 08 GIU – Gli Stati Uniti appoggiano l’iniziativa ‘Open Balkan’ e ogni altro progetto diretto ad avvicinare la regione balcanica alla Ue e a favorire la stabilità. Lo ha detto l’inviato speciale Usa per i Balcani occidentali, Gabriel Escobar, in un intervento in videocollegamento con il vertice regionale in corso a Ohird, in Macedonia del Nord. "Gli Stati Uniti non guardano ai Balcani come a una regione di guerra, ma attraverso il prisma delle possibilità del 21/mo secolo, e le possibilità della regione sono enormi. I Balcani occidentali hanno una posizione geografica estremamente favorevole, possiedono grandi risorse e spirito imprenditoriale", ha detto Escobar aggiungendo che tale regione ha il potenziale per diventare un centro delle energie rinnovabili, cosa questa positiva alla luce dei cambiamenti climatici, e ha la capacità di diventare anche un centro del gas naturale liquido aiutando l’Europa a liberarsi dalla dipendenza dal gas russo, e può diventare al tempo stesso un centro nevralgico per i trasporti, le tecnologie, anche per i suoi alti tassi di crescita. "Gli Usa appoggiano ‘Open Balkan’, ma siamo per una integrazione e una collaborazione nelle più ampie strutture europee. La collaborazione transfrontaliera nei Balcani occidentali dovrà essere diretta verso la più ampia integrazione europea", ha affermato il diplomatico americano, citato dai media regionali. Tuttavia, ha osservato, affinchè l’iniziativa abbia successo è necessario che ad essa aderiscano "tutti i sei Paesi della regione allo stesso livello". (ANSAmed).