Due ragazzi annegati in una settimana a Como non hanno scoraggiato tuffi e nuotate nel lago, tra la zona del Tempio Voltiano e viale Geno. Il divieto di balneazione non basta e le forze dell’ordine hanno potenziato i controlli. Scattate anche le prime multe. Ieri, gli agenti della polizia di Stato e della polizia locale hanno sanzionato sei turisti stranieri sorpresi a fare il bagno nel capoluogo lariano.
Gli agenti delle volanti della questura di Como sono intervenuti ieri pomeriggio attorno alle 16. La centrale operativa del 112 aveva ricevuto numerose chiamate di cittadini che segnalavano la presenza di persone che nuotavano in viale Geno, proprio nel tratto tristemente noto per una serie di annegamenti.
I poliziotti sono arrivati in viale Geno e hanno trovato diverse persone nel lago in prossimità dei cartelli di divieto di balneazione. Gli agenti hanno identificato sei persone, tre turisti tedeschi, due svizzeri e uno americano tra i 25 e i 38 anni. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale di Como e per tutti è scattata la multa di 50 euro per il mancato rispetto delle regole che vietano i tuffi in quel tratto di lago.
Nei giorni scorsi, dopo che in meno di una settimana due ragazzi hanno perso la vita per un tuffo nel lago a Como, lo stesso sindaco Mario Landriscina ha rivolto un appello ai cittadini perché segnalino eventuali persone che fanno il bagno per permettere l’intervento delle forze dell’ordine.