(ANSA) – TUNISI, 05 GIU – L”Associazione dei magistrati tunisini (Amt) ha annunciato uno sciopero di una settimana a partire da domani in segno di protesta contro la recente decisione del presidente Kais Saied di destituire 57 giudici per "aver insabbiato casi di terrorismo, corruzione, molestie, collusione con partiti politici e interruzione del funzionamento della giustizia". L’Amt in una sessione straordinaria della direzione ha affermato che queste decisioni "minacciano l’indipendenza della magistratura e violano i diritti dei giudici", preannunciando ricorsi in tutte le sedi giurisdizionali possibili, anche internazionali. Il presidente dell’Amt, Anas Hmadi, ha espresso la sua solidarietà ai giudici destituiti con un decreto presidenziale, dicendo che è la prima misura di questo tipo a livello mondiale. Da parte sua, il presidente del disciolto Consiglio supremo della magistratura Youssef Bouzakher ha invitato tutte le parti in causa a rispondere in modo adeguato alle decisioni presidenziali contro i giudici. Durante la seduta, i giudici presenti hanno scandito slogan a favore dell’indipendenza della magistratura. La decisione del presidente Saied tuttavia è stata accolta positivamente dall’opinione pubblica e da una parte dell’avvocatura locale. (ANSA).