Ponte del 2 giugno in Italia, ponte di Pentecoste in Svizzera. Le festività da una parte e dall’altra del confine hanno generato traffico e rallentamenti. Ancora a metà mattinata il sito di autostrade per l’Italia segnalava sulla A9 code tra Como Monte Olimpino e Como Grandate per traffico intenso. E poi alla barriera di Grandate in direzione Lainate. In Svizzera alle 8 si registravano già 14 chilometri di code al portale Nord della galleria del Gottardo che, tradotto sulle tempistiche di viaggio, ha significato oltre due ore di attesa.
Molti italiani che lavorano in Svizzera dunque stanno approfittando del fine settimana lungo, complice il Lunedì di Pentecoste, a loro si sommano anche gli spostamenti all’interno del lungo ponte della Festa della Repubblica.
I giorni di vacanza uniti al meteo favorevole si sono trasformati per molti in un primo assaggio di ferie.
Dalla Confederazione Elvetica si viaggia verso Sud, verso le spiagge e le città d’arte italiane.
Il turismo traina la ripartenza
Ma in questi giorni hanno fatto registrare dati incoraggianti, praticamente tornati ai livelli pre Covid, anche i laghi.
Il Lago di Como, ad esempio, si è popolato di turisti – italiani e stranieri -. Lo dimostrano le lunghe code alla biglietteria della navigazione per una gita in battello, o alla funicolare che porta a Brunate. Quel che si vede semplicemente passeggiando per la città e in molti luoghi turistici, dalla Tremezzina a Bellagio, conferma le buone performance registrate dagli alberghi e dalle altre strutture ricettive.