(ANSA) – ROMA, 04 GIU – La Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ha accusato i "nemici" dell’Iran di fomentare disordini per cercare di rovesciare la Repubblica islamica. In un intervento pubblico, secondo quanto riferisce la Bbc online, l’ayatollah sostiene che coloro che si oppongono a Teheran sperano di usare le proteste per sferrare un colpo al Paese. Le sue dichiarazioni fanno seguito alle manifestazioni contro l’aumento del costo degli alimenti di base che vanno avanti a Teheran e in diverse città iraniane da diverse settimane. Il crollo di un edificio nel sud del Paese il mese scorso, nel quale sono morte 37 persone, ha scatenato ulteriori proteste in quanto i cittadini accusano le autorità per l’incidente, incolpando loro di "negligenza e corruzione". Nel suo intervento, l’ayatollah ha insistito a lungo sul fatto che le sanzioni Usa sono responsabili dell’impennata dei prezzi degli alimenti. Il nemico "spera di rivoltare il popolo contro la Repubblica islamica con mezzi psicologici, attraverso Internet, il denaro e la mobilitazione di mercenari", ha affermato Khamenei. "Gli americani e gli occidentali hanno fatto errori di calcolo in passato su varie questioni", ha aggiunto. "Ancora oggi, è un errore di calcolo che pensano di poter far sì che la nazione iraniana si opponga alla Repubblica islamica". (ANSA).