In ripresa il settore del mobile lariano. Aumentano le esportazioni e anche gli addetti. Dati che arrivano in vista dell’apertura del Salone Internazionale del Mobile 2022 in programma a Milano da martedì 7 giugno a domenica 12 giugno.
A dicembre 2021, la provincia di Como si è posizionata al 1° posto sia nella graduatoria regionale che in quella nazionale per quota di imprese del comparto rispetto al totale di quelle attive. In base ai dati della Camera di Commercio Como Lecco, a fine 2021 le imprese del mobile erano 1.037 (919 a Como e 118 a Lecco). A livello regionale, le aziende rappresentano il 23,7% del totale del settore. Rispetto al 2020, le imprese lariane del comparto sono diminuite dell’1,4% (con un calo a Como di 12 aziende; 3 a Lecco). Una diminuzione più decisa se raffrontata con i dati del 2016. Per l’area lariana il calo è stato infatti del 13,9%, pari a una diminuzione di 167 unità.
Sul fronte occupazionale il comparto lariano dei mobili conta 7.679 addetti, e cioè il 2,7% della forza lavoro totale impiegata in loco. I dipendenti delle aziende comasche sono la maggior parte: 7.056 mentre le imprese lecchesi danno lavoro a 623 persone. Anche per quanto riguarda l’occupazione, i numeri evidenziano un calo rispetto al 2016, quando a Como per esempio, gli addetti erano 431 in più. Il 2021, è stato comunque un anno più positivo. I lavoratori delle aziende lariane sono infatti aumentati del 2%, contro il +0,9% della Lombardia e il +1,6% dell’Italia. In base ai dati sugli addetti del comparto mobili rispetto al totale dei lavoratori delle aziende provinciali, Como occupa il 4° posto nella graduatoria nazionale e il 1° di quella regionale.
Non diversa la situazione per l’artigianato lariano del mobile che l’anno scorso ha risentito della perdita di alcune aziende. Sono diminuite del dell’1,3%. Secondo I dati Istat però, l’export mostra dati positivi. Le esportazioni di mobili lariani sono in crescita del 19,4% nel 2021 (Como segna un +19,3%; Lecco +22,9%) e il loro valore ammonta a 10,6 miliardi di euro.