Finale playoff Scafati-Cantù, conto alla rovescia. Domani alle 20.45 si gioca gara 1: la serie è al meglio delle cinque sfide. Chi avrà la meglio nella prossima stagione giocherà in serie A. Nella formazione brianzola, per problemi ad un caviglia, è in dubbio Francesco Stefanelli. Il giocatore in ogni caso parte per la trasferta in Campania. Le sue condizioni saranno valutate fino all’ultimo.
Le prime due sfide della serie si giocheranno dunque al PalaMangano di Scafati, sabato 4 e lunedì 6 giugno, sempre alle 20.45. Il primo incontro casalingo della squadra allenata da coach Marco Sodini sarà giovedì 9 giugno, al PalaDesio. L’eventuale quarta partita sarà sempre a Desio, sabato 11 giugno. Se si dovesse ricorrere alla “bella”, appuntamento a Scafati martedì 14 giugno.
“Arriviamo a giocarci una finale di un campionato composto da 28 squadre, dove, per arrivare all’ultimo atto della stagione, si sono dovute superare tantissime compagini agguerrite e molto bene allenate; squadre strutturate e con buoni giocatori” ha detto in sede di prentazione coach Marco Sodini, allenatore della Pallacanestro Cantù. “Il fatto di incontrare Scafati, che è una squadra che ha vinto il proprio girone e che non ha mai perso in casa in tutto il campionato, è la testimonianza che i valori sono assolutamente di altissimo livello. In questo momento, la chiave di volta di ogni partita sarà restare concentrati, possesso per possesso, consapevoli che ci saranno errori ma consapevoli anche che, a prevalere, sarà la formazione che ne commetterà meno” ha aggiunto il tecnico dei brianzoli. “Il fattore campo esiste da tutte e due le parti, pertanto, dovremo esser così bravi da vincere almeno una partita a Scafati. Per farlo, però, dovremo innalzare il nostro livello di attenzione. Siamo determinati al massimo: siamo presenti, siamo compatti, siamo coesi. Non avremmo potuto chiedere niente di meglio che giocare una finale, e adesso vogliamo giocarla con il massimo delle aspettative, delle ambizioni e della propositività”.