Stop al green pass per l’ingresso in Italia a partire da domani. L’ordinanza firmata il 28 aprile scorso dal ministro della Salute Roberto Speranza scade oggi e, salvo sorprese dell’ultimo minuto non sarà rinnovata. Un passaggio importante in chiave turistica perché di fatto cade la restrizione che ancora poteva creare qualche ostacolo e scoraggiare i visitatori stranieri.
La necessità di mostrare, all’ingresso in Italia, la certificazione verde – un documento che si può ottenere con la vaccinazione o un tampone negativo – non dovrebbe più essere rinnovata. I turisti potranno dunque entrare in Italia anche senza il green pass. Era già stato eliminato invece l’obbligo di compilare il Passenger Locator Form.
I turisti
Sul lago di Como, la stagione turistica è di fatto già partita nel periodo di Pasqua e dei ponti primaverili. Con l’avvicinarsi del periodo clou per il settore, l’eliminazione dell’ultima barriera legata alla pandemia è un ulteriore incentivo.
Il green pass resta obbligatorio in Italia di fatto solo per accedere alle strutture sanitarie e alle residenze per anziani e per gli operatori sanitari. Almeno fino alla metà del mese di giugno invece restano obbligatorie le mascherine sui mezzi di trasporto pubblico, al cinema, nei teatri e per gli spettacoli al chiuso.
Le regole in Europa
Il green pass continua a rimanere in vigore in Europa e alcuni Paesi come Germania, Francia, Portogallo e Spagna continuano a chiedere la certificazione verde ai viaggiatori in ingresso nel territorio dello Stato. In caso di viaggi all’estero resta dunque il consiglio di verificare con attenzione le norme in vigore nel Paese di destinazione.
Alla buona ora …