Pneumatici abbandonati a Lurago Marinone e Mozzate. Due mesi dopo la prima segnalazione, avviate le procedure che dovrebbero portare a breve allo smaltimento delle gomme lasciate abusivamente a Lurago nel Parco Pineta, e a Mozzate, in un’area comunale vicino allo svincolo della Pedemontana.
La Procura di Como, che ha aperto un fascicolo per fare luce sui due casi, coordinato dal magistrato Antonia Pavan, ha inviato una lettera alle amministrazioni comunali coinvolte per fare il punto della situazione innanzitutto sullo smaltimento delle gomme. Centinaia di pneumatici, in molti casi riconducibili a veicoli svizzeri, scaricati in zone verdi.
Le amministrazioni comunali, come previsto dalle norme, possono occuparsi a proprie spese dello smaltimento delle gomme e potranno poi rivalersi sui responsabili dell’abbandono, connesso a possibili reati ambientali. Una possibilità che la stessa Procura avrebbe indicato, in attesa dell’esito delle indagini avviate per fare chiarezza sulle responsabilità.
I sindaci hanno dunque avviato le procedure per lo smaltimento, un’operazione che ha un costo significativo alla luce delle procedure che devono essere rispettate per i rifiuti di questo tipo. “Ho già predisposto l’atto per far rimuovere gli pneumatici – conferma il sindaco di Lurago Marinone Luigi Berlusconi – Parliamo di un preventivo di spesa di circa 7-8mila euro. L’amministrazione anticiperà la somma necessaria e andrà poi a rivalersi sui responsabili”.
Situazione analoga a Mozzate. Il Comune peraltro si era già occupato della rimozione di un primo cumulo di gomme. “Abbiamo fatto le necessarie segnalazioni alle autorità competenti e alla procura – dice il sindaco, Luigi Monza – Faremo lo stesso con l’attuale montagna di pneumatici. C’è la massima collaborazione con le forze dell’ordine e l’auspicio è naturalmente poi di poterci rivalere per le spese sostenute sui responsabili. Non devono certo essere i cittadini a pagare, è giusto che i responsabili dell’abuso ne rispondano”.