(ANSA) – GENOVA, 29 MAG – L’arriva dell’aria artica ha causato temporali e grandinate nella notte in alcune zone dell’entroterra della Liguria con un calo diffuso delle temperature di almeno 10 gradi, come a Genova, dove nei giorni scorsi si sono toccati i 30 gradi, calura fuori stagione che aveva portato anche il ministero della Salute a segnare il pericolo contrassegnando con il bollino arancione la città della Lanterna. Sono stati 9 i gradi a Santo Stefano d’Aveto, località sciistica in provincia di Genova, 13 i gradi registrati a Serra Riccò (Genova), 19 nel quartiere genovese di Sant’Ilario, ma in città le centraline hanno registrato anche 14 gradi, temperature certamente non estive. L’aria artica, proveniente dalla Scandinavia, incontrando il calore, ha scaricato pioggia e grandine nelle zone appenniniche, mentre sulla costa e nelle città, in particolare a Genova, tuoni e fulmini non sono stati accompagnati da precipitazioni significative. L’Imperiese è rimasto addirittura asciutto se non l’estremo entroterra. Nel genovesato la grandine è caduta a Borzonasca. La precipitazione più consistente in val d’Aveto, al lago delle Giacopiane, con 27,6 mm in 24 ore. Ma a causa del blocco orografico dell’Appennino e della mancanza del supporto di un buon richiamo umido dal mare, i temporali hanno faticato a valicare, rimanendo con la loro parte più intensa all’altezza del confine col Piemonte. La perturbazione è stata accompagnata da forte vento nella zona centrale della regione, senza particolari danni (ANSA).