(ANSA) – KIEV, 27 MAG – La parte della Chiesa ortodossa ucraina ancora legata a Mosca afferma di aver tagliato tutti i legami con la Russia per l’invasione dell’Ucraina, dichiarando "piena indipendenza". "Non siamo d’accordo con la posizione del patriarca di Mosca Kirill… sulla guerra", ha affermato la chiesa in un comunicato dopo aver tenuto un consiglio incentrato sull’"aggressione" della Russia contro l’Ucraina, dove ha dichiarato la "piena indipendenza e autonomia della Chiesa ortodossa ucraina". La parte della Chiesa ortodossa ucraina che restava legata a Mosca aveva finora formalmente giurato fedeltà al patriarca russo Kirill, che ha espresso un chiaro sostegno all’offensiva del presidente Vladimir Putin in Ucraina. "Il Concilio condanna la guerra come una violazione del comandamento di Dio ‘Non uccidere!’ ed esprime le condoglianze a tutti coloro che stanno soffrendo nella guerra", si legge nel comunicato. Il consiglio ha anche lanciato un appello sia all’Ucraina che alla Russia affinché "continuino il processo negoziale" e trovino un modo per "fermare lo spargimento di sangue". Il portavoce della chiesa, l’arcivescovo Kliment, parlando con l’Afp ha affermato che il consiglio ha sottolineato il suo "rifiuto completo della posizione" del Patriarca Kirill "riguardo alla guerra". "Non solo non è riuscito a condannare l’aggressione militare russa, ma non è nemmeno riuscito a trovare parole per il popolo ucraino sofferente", ha detto. L’Ucraina è sotto la guida spirituale di Mosca da centinaia di anni, almeno dal 17/mo secolo. La mossa segna il secondo scisma ortodosso in Ucraina negli ultimi anni, con parte della Chiesa ortodossa ucraina che si era già staccata da Mosca nel 2019 a causa dell’annessione della Crimea alla Russia e del sostegno ai separatisti nella regione orientale del Donbass. Dallo scisma del 2019, c’è stata una profonda spaccatura all’interno della stessa Chiesa ortodossa ucraina, tra coloro che hanno preso la loro guida spirituale da Mosca e coloro che si sono separati, noti rispettivamente come Patriarcato di Mosca e Patriarcato di Kiev. (ANSA).