Sagra di San Giovanni senza fuochi d’artificio per il terzo anno consecutivo. Il sindaco di Tremezzina Mauro Guerra ha annunciato che lo spettacolo pirotecnico tornerà solo nel 2023. “Quest’anno si terranno tutte le celebrazioni religiose, compresa la processione e la Santa Messa sull’Isola Comacina, ma non i fuochi”, ha annunciato il primo cittadino.
La decisione
“Superata la fase più acuta e pesante della pandemia restano in vigore norme e raccomandazioni che non sono ancora conciliabili e gestibili nel caso di una manifestazione che vede una straordinaria affluenza di decine di migliaia di persone”, sottolinea Mauro Guerra.
Il sindaco non nasconde come la decisione sia stata “difficile”. “La Sagra di San Giovanni, per le sue particolari caratteristiche, è incompatibile con modalità organizzative restrittive e non sono proponibili modalità che eliminino una delle sue componenti – dice Guerra – Lo spettacolo pirotecnico, la sagra eno-gastronomica, la fiera, la trasformazione del territorio, con la chiusura della Statale, in una unica grande area di festa. Riprenderà quando saremo in grado di farla vivere in tutta la sua pienezza e tutte le sue sfaccettature”.
Il turismo
“Stiamo guarendo dalla pandemia, ma siamo ancora convalescenti – evidenzia il sindaco di Tremezzina – Dobbiamo procedere con gradualità. Il nostro turismo, fortunatamente, non vive solo di grandi eventi ed è già in forte ripresa comunque. Adottare misure precauzionali può aiutarci a evitare focolai diffusi e a sostenere un settore che già sconta una seria carenza di personale e al quale dobbiamo evitare rischi di ulteriori allarmi e scossoni”.