(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 22 MAG – "Più sentiamo che il cuore è agitato, più avvertiamo dentro di noi nervosismo, insofferenza, rabbia, più dobbiamo chiedere al Signore lo Spirito della pace" e "chiediamolo anche per chi vive accanto a noi, per chi incontriamo ogni giorno, e per i responsabili delle Nazioni". Lo ha detto il Papa al Regina Caeli. Da Cascia, il suo più stretto collaboratore, il cardinale Segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, ha espresso l’auspicio che "siano avviati al più presto i negoziati e si possa giungere finalmente alla tanto desiderata pace". In questo la Santa Sede resta a disposizione per facilitare il processo. "Il Papa potrebbe ancora continuare a svolgere un ruolo molto significativo in questo conflitto e nella sua risoluzione. Ci sono spazi", ha detto il ministro degli esteri vaticano, mons. Paul Richard Gallagher, al termine della sua missione in Ucraina. (ANSA).