Addio a Giorgio Vitali. Nato a Milano il 19 giugno del 1940, Vitali è stato prima calciatore, poi è diventato uno dei più importanti direttori sportivi italiani. Con questo ruolo fu operativo al Como nelle stagioni 1999-2000 e 2000-2001, all’epoca della gestione di Enrico Preziosi.
Il primo fu un campionato molto deludente, con la squadra che, partita con grandi ambizioni, riuscì a salvarsi con mister Loris Dominissini, dopo una serie di infruttuosi cambi della guida tecnica (in precedenza la panchina era stata affidata a Walter de Vecchi e a Giampiero Marini). L’anno dopo arrivò invece la promozione in serie B ai playoff, con l’indimenticata finalissima contro il Livorno, con la sfida decisiva disputata allo stadio Sinigaglia, consacrata dall’iconico urlo di esultanza al microfono di Etv del compianto Nino Balducci.
Giorgio Vitali era il decano dei diesse italiani. Tra le sue collaborazioni più importanti della sua carriera di dirigente, quelle con Napoli, Torino, Genoa, Parma, Padova, Cesena, Monza e Atalanta. Al Como era arrivato dalla formazione svizzera del Bellinzona. Dopo l’esperienza con la formazione lariana tornò al Monza, prima di concludere l’esperienza nel mondo del calcio come osservatore del Milan, proprio il club in cui aveva mosso i primi passi nel mondo del pallone.