“Felice di proseguire questo cammino”. Dopo l’ufficializzazione della conferma di Giacomo Gattuso sulla panchina del Como, l’allenatore parla a Espansione Tv. Il mister non nasconde la sua gioia. “Sono ben contento di essere l’allenatore del Como anche nella prossima stagione” afferma il tecnico 54enne. “Con la squadra azzurra, si sa, ho un legame particolare. Essere di questo territorio è un valore aggiunto. Il compito è per me molto impegnativo sotto tanti punti di vista, ma le gioie di questo anno e mezzo hanno ripagato ogni sacrificio. Come quando ero giocatore, lavorare per il club della mia città è uno stimolo ulteriore. Ho la fortuna di fare un lavoro bellissimo a casa mia”.
Con la società ora è tempo di programmare la nuova stagione. “Abbiamo parlato soltanto a livello generale delle mia posizione. Ora andremo a definire gli aspetti tecnici e la squadra con cui affronteremo il campionato 2022-2023. Il gruppo di quest’anno era di grande valore e attaccamento ai colori sociali. Ovviamente ci saranno nuovi innesti”. Molti tifosi – lo hanno fatto anche ieri sera nel programma di Etv “Anteprima del Barbiere” – hanno chiesto notizie sui prestiti di Alberto Cerri e Vittorio Parigini, che sono proprietà, rispettivamente di Cagliari e Genoa. La risposta del mister è laconica: “Troppo presto per parlarne”.
La certezza è che il torneo 2022-2023 sarà decisamente arduo, e allo stesso tempo esaltante. “Sarà davvero una serie B di altissimo livello. Sono già retrocesse dalla A Genoa e Venezia e ne arriverà una fra Salernitana e Cagliari. Dalla C sono salite Bari e Modena, che sicuramente si candidano ad essere protagoniste, come da tradizione nelle loro apparizioni in questo campionato”.
E il Como che obiettivi si pone? “Penso sia giusto che vengano indicati dalla società” conclude Giacomo Gattuso.
La ripresa del lavoro ai primi giorni di luglio. Il ritiro non è stato ancora fissato, ma sarà molto probabilmente a Bormio.