(ANSA) – TORINO, 13 MAG – Federico Buono, il 45enne anarchico ambientalista, arrestato dalla Digos di Milano il 30 marzo in via Frejus a Torino, stava preparando un attentato nel capoluogo piemontese. È la tesi dei pm Paolo Scafi ed Enzo Bucarelli, che indagano sull’uomo accusato di terrorismo e considerato vicino al gruppo eversivo sudamericano Its (Individualistas tendiendo a lo Salvaje). Gli obiettivi di Buono sarebbero state essere alcune fermate della metropolitana e alcuni palazzi e parchi, come il Valentino, Palazzo di Giustizia. La polizia, come ha anticipato il quotidiano torinese ‘Cronaca Qui’, ha infatti sequestrato nell’alloggio di via Frejus, oltre a un ordigno artigianale in fase di costruzione, sette fogli manoscritti con il piano e lo schema della rivendicazione: documenti presentati dalla Procura al tribunale del Riesame nei giorni scorsi, su cui c’erano i nomi delle fermate, orari e considerazioni sul flusso dei passeggeri. Il Riesame ha rigettato l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato dell’anarchico, Gianluca Vitale. "Si tratta – scrivono i giudici – di una clamorosa conferma della sua attività, che ha superato tutti i possibili dubbi che si ponevano precedentemente rispetto alla sua pericolosità". (ANSA).