(ANSA) – ANCONA, 12 MAG – Per quanto riguarda le misure di sostegno per i profughi dall’Ucraina in Italia, "penso che nell’arco di qualche giorno possiamo procedere al pagamento perché la piattaforma è online ormai da qualche giorno e stiamo facendo le verifiche". Lo ha detto ad Ancona Fabrizio Curcio, capo dipartimento Protezione Civili della Presidenza del Consiglio dei ministri rispondendo all’ANSA a margine dell’Assemblea annuale Anci Marche, in merito a una delle misure attuate dal governo e cioè il "sostegno alle famiglie che provengono da quei territori con i 300 euro a profugo e 150 euro per i bambini". "C’è qualche verifica da fare perché, – ha rimarcato -, immaginate è un database di persone che non esisteva in Italia, una serie di controlli importanti per evitare di fare errori macroscopici". "La situazione in Italia, per quanto riguarda il flusso di profughi dall’Ucraina, – ha riferito – è abbastanza stabilizzata, siamo ampiamente sopra 100mila persone, con un grande maggioranza in percentuale di donne e bambini". Il "tema – ha sottolineato Curcio – è la stabilizzazione delle misure. Quelle che il governo ha predisposto sono di tre tipi: potenziamento della rete Cas e Sai del Ministero dell’Interno, la cosiddetta accoglienza diffusa e il sostegno alle famiglie che provengono da quei territori con i 300 euro a profugo e 150 per i bambini. Queste misure sono tutte operative". (ANSA).