(ANSA) – NEW YORK, 11 MAG – Boom di omicidi con armi da fuoco negli Stati Uniti: nel 2020 il numero è stato il più alto degli ultimi 25 anni secondo i dati dei Cdc (US Centers for Disease Control and Prevention). Tra il 2019 e il 2020 – stando al Morbidity and Mortality Weekly Report – il tasso complessivo di omicidi con armi da fuoco è aumentato di circa il 35%. Nel rapporto, i ricercatori hanno spiegato che "la pandemia di Covid potrebbe aver esacerbato i fattori di stress sociale ed economico esistenti che aumentano il rischio di omicidio e suicidio, in particolare tra alcune comunità razziali ed etniche". "L’aumento dei tassi di omicidi e suicidi con armi da fuoco, con crescita tra le popolazioni già ad alto rischio, hanno ampliato le disparità e accresciuto l’urgenza di azioni che possono avere benefici immediati e duraturi", si legge ancora nel dossier. Nel 2020, il 79% di tutti gli omicidi e il 53% di tutti i suicidi riguardavano armi da fuoco secondo i Cdc, una cifra leggermente superiore rispetto ai cinque anni precedenti. (ANSA).