Il consiglio di amministrazione di Acsm Agam ha approvato le informazioni finanziarie periodiche aggiuntive del gruppo al 31 marzo 2022. I risultati del primo trimestre 2022 in flessione rispetto al 2021. “La vendita – si legge nella nota diffusa – ha subito gli impatti legati allo scenario energetico e alla flessione dei volumi gas conseguente alla riduzione dei clienti in portafoglio”.
I dati
L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nel primo trimestre risulta pari a 218,8 milioni di euro in incremento rispetto all’anno scorso (quando si attestava a 128,6 milioni). “Principalmente per effetto dello straordinario rialzo dei prezzi dei vettori energetici connesso al particolare contesto in cui versano tutti i mercati in questo periodo. E per lo sviluppo delle attività di efficientamento energetico (ecobonus e superbonus 110%)”.
La gestione operativa consolidata evidenzia – come detto – un Margine Operativo Lordo pari a 28,3 milioni in calo rispetto ai 31,9 milioni del 2021.
Il Risultato Netto del Gruppo risulta positivo e pari a 10,2 milioni in flessione rispetto all’anno scorso. Infine anche gli investimenti risultano in lieve diminuzione rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Gli scenari
“L’inizio dell’esercizio 2022 con riferimento all’andamento della pandemia, lascia trasparire segnali positivi”. “Ma – spiega il Gruppo – tratteggia sensibili criticità derivanti dalle tensioni tra Russia e Ucraina. Tensioni sfociate in conflitto a fine febbraio e alle possibili evoluzioni e conseguenze”.
“Oltre ai gravi impatti a livello umanitario” – si legge ancora – si sta generando anche “un rallentamento della produzione industriale e una brusca volatilità dei prezzi che si somma a quella già riscontrata a partire dall’ultimo trimestre 2021”.