Quasi 15 milioni di euro per la provincia di Como per le alluvioni e i relativi danni tra luglio e agosto dello scorso anno.
E’ quanto ha deliberato il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente del Consiglio Mario Draghi, che complessivamente ha stanziato 18 milioni per le province di Como, Varese e Sondrio. Territori che avevano dichiarato lo stato di emergenza.
La maggior parte dell’importo è destinata al Comasco. Per la precisione si tratta di poco più di 14.800 mila euro (14.808.292 euro per la precisione).
La suddivisione
Più di 5 milioni di euro per il ripristino della funzionalità di servizi pubblici. Poco meno di un milione e mezzo per misure di sostegno immediato al tessuto economico e sociale e oltre 8 milioni per la realizzazione di interventi di riduzione del rischio.
Regione Lombardia: “Grande risultato per i Comuni colpiti”
“Una misura portata a termine grazie all’input di Regione Lombardia che ha seguito in maniera scrupolosa l’intero iter e trasmesso allo Stato le richieste di finanziamento per la realizzazione degli interventi necessari – fanno sapere dall’assessorato regionale alla Protezione Civile – Un grande risultato per i Comuni colpiti che hanno dovuto affrontare momenti di estrema difficoltà.
“Si tratta di un altro tassello – si chiarisce – che si aggiunge al lavoro portato avanti dall’istituzione regionale che, fin dal primo momento, ha fornito sostegno ai territori colpiti dagli eventi metereologici. Trasmettendo al Governo la richiesta di stato d’emergenza e assicurando le risorse necessarie per il ripristino delle condizioni di sicurezza delle aree interessate”.
In un secondo momento la comunicazione della suddivisione per singoli comuni.
Le somme destinate a Sondrio e Varese
Per quanto riguarda le altre due province oggetto dello stanziamento statale: al territorio di Sondrio arriveranno oltre 2 milioni di euro (2.147.692,49 euro). Poco più di un milione e 600mila euro (1.644.015,21 euro) è la somma destinata alla provincia di Varese.