(ANSA) – ROMA, 01 MAG – La procuratrice generale dell’Ucraina ha affermato che è in corso un’indagine su nuovi casi di presunti crimini di guerra da parte delle forze russe per un totale di 9.158 procedimenti penali. "Abbiamo già identificato specifici criminali di guerra", ha affermato Iryna Venediktova. "Ci sono 15 persone nella regione di Kiev, ad esempio, 10 delle quali a Bucha. Le riteniamo responsabili di torture, stupri e saccheggi", ha aggiunto secondo quanto riferisce la Cnn online. La scorsa settimana i pubblici ministeri ucraini hanno reso noto i nomi e i volti di dieci soldati russi sospettati di una serie di crimini a Bucha. Sull’identificazione delle vittime della strage, Venediktova ha affermato che su alcuni cadaveri è impossibile il riconoscimento e vengono raccolti campioni di Dna. "Purtroppo abbiamo motivi per aprire nuovi casi ogni giorno: per la morte di civili, i bombardamenti, la deportazione dei nostri cittadini e bambini nei territori occupati e nel territorio dello Stato aggressore", ha proseguito la procuratrice. "I casi – ha sottolineato – riguardano le regioni di Kiev, Chernihiv e Sumy". Sulle indagini, l’Ucraina sta ricevendo assistenza internazionale. "Ora abbiamo un team di esperti francesi e della Slovacchia. Stiamo aspettando quelli della Lituania attesi per martedì prossimo", ha detto Venediktova. (ANSA).