Primo maggio tra sole e nuvole in riva al Lario. Niente ponte ma un weekend che ha comunque portato visitatori a Como. Facendo lavorare alberghi e ristoranti.
Il meteo ha comunque consentito ai turisti arrivati in città di poter passeggiare e scoprire le bellezze del lago.
Non solo la tradizionale gita fuori porta ma il territorio è stato scelto anche per una vacanza più lunga.
Con le festività pasquali si è, di fatto, dato avvio alla stagione turistica.
E così sin da stamattina in centro e nella zona dei giardini a lago, ad esempio, si è registrato un buon movimento. Parcheggi già quasi introvabili in zona stadio intorno alle 11. I più audaci si sono stesi al sole nell’area verde tra il Monumento ai Caduti e il Tempio Voltiano. Giovani ma anche famiglie con bambini piccoli. Altri hanno scelto di imbarcarsi sui mezzi della navigazione e raggiungere le località del lago.
A proposito del museo dedicato ad Alessandro Volta, chi sperava di poterlo visitare lo ha trovato chiuso.
Buone notizie per bar, ristoranti, alberghi. Le strutture ricettive – come detto – già dalle vacanze di Pasqua hanno avuto buoni riscontri- Un trend che è proseguito con i ponti di primavera. Turisti non solo italiani ma anche tanti stranieri.
Da oggi poi sono entrate in vigore le nuove disposizioni. Il green pass non verrà più richiesto (ad eccezione delle strutture sanitarie). Non è più necessario il Passenger Locator Form per chi arriva dall’estero. Anche per le mascherine al chiuso da oggi scattano dei cambiamenti. Restano obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblici e a lunga percorrenza (oltre che nelle scuole, ai cinema e a teatro). Negli altri luoghi è raccomandata. E’ sempre bene tenerla a portata di mano qualora si creassero situazioni di assembramento.