(ANSA) – KIEV, 01 MAG – Primo maggio di sole a Kiev e di passeggiate al parco, nonostante la guerra e la minaccia sempre incombente di raid russi dal cielo. Nessuna manifestazione è prevista per oggi nella capitale ucraina, così come non ce n’erano negli anni passati. La festa dei lavoratori è vista infatti come una "festa sovietica", e gli ucraini tendono a passarla all’aperto, nei parchi per un pic-nic. Anche quest’anno alcuni si sono concessi una passeggiata, a piedi o in bici, sull’isola di Trukhaniv, che divide il Dnepr nel centro di Kiev. Sul ponte pedonale per arrivare al parco, dove si accede mostrando un documento ai soldati che lo presidiano, alcuni pescatori lanciano l’amo nelle acque del fiume, altri lo fanno dalla spiaggia. Qualcuno azzarda a mettersi in costume da bagno con temperature che non superano i 18 gradi. Oltrepassato il caffè coi tavolini all’aperto, giovani coppie si baciano sulle panchine, famigliole si godono il tiepido sole a passeggio, ragazzi in bicicletta o monopattino aspettano la chiamata per la difesa territoriale, "quando sarà il nostro turno". Non è la folla dei soliti giorni di festa, ma è un primo fine settimana di riposo per molti di loro: "Dobbiamo vivere ogni momento di quiete", dice una ragazza di Borodyanka, una delle cittadine a nordovest di Kiev più martoriate a marzo dall’invasore russo. "Non sappiamo cosa potrà succedere in futuro", aggiunge con il pensiero rivolto ai missili russi che appena tre sere fa hanno colpito il centro di Kiev. E aspettando, in un misto di paura e fatalismo, la data del 9 maggio che porta con sé un’enorme incognita: la Russia ha annunciato la guerra totale all’Ucraina per quella data simbolo, anniversario della vittoria sovietica sui nazisti. (ANSA).