(ANSA) – LONDRA, 29 APR – Nuove ombre su Scotland Yard, colpita dall’ennesima vicenda di abusi sessuali attribuite a un suo effettivo. Questa volta di tratta di un agente in servizio del principale corpo di polizia britannico, Ireland Murdock, incriminato oggi per stupro da un giudice della Croydon Magistrates’ Court di Londra. Arrestato l’11 gennaio scorso, il poliziotto era stato denunciato dalla sua presunta vittima per una violenza sessuale che sarebbe stata commessa nella capitale il 25 settembre del 2021 mentre egli era fuori servizio. Nel frattempo Murdock era stato già sospeso dall’Independent Office for Police Conduct nell’ambito di un’inchiesta disciplinare parallela interna. L’episodio è solo l’ultimo di una catena di casi di violenze, abusi, comportamenti inappropriati o misogini e di insabbiamenti o sottovalutazioni che hanno coinvolto negli ultimi tempi in misura crescente la Metropolitan Police (nome ufficiale di Scotland Yard). Uno scenario sfociato anche in contrasti fra i vertici del dipartimento e le autorità politiche di riferimento – sindaco di Londra e ministero dell’Interno britannico – fino alle recenti dimissioni anticipate di dame Cressida Dick: prima comandante donna (e lesbica dichiarata) accusata da più parti di non aver saputo imporre la trasparenza e il repulisti che ci si aspettava da lei. (ANSA).