Cura e rilancio di Como- Ricostruire il tessuto socioculturale della città. Questo il piano di Barbara Minghetti, candidata sindaco di Como del centrosinistra. Il progetto di Minghetti prevede di mettere al centro dei quartieri lo “spazio ricreativo” spiega, “un modo per rinsaldare relazioni”.
Villa Olmo, secondo il programma della candidata dovrà diventare centro di cultura e non soltanto luogo di passaggio. Per questo, al primo piano della dimora storica- secondo l’idea di Minghetti-troverà sede una struttura museale “fissa”, tra le ipotesi, il Museo della seta. Il piano terrà invece ospiterà le mostre contemporanee itineranti.
Il Politeama-storico cineteatro dismesso- invece potrebbe diventare uno spazio polifunzionale, aperto a tutti e tutto l’anno. Il piano della candidata non dimentica poi Alessandro Volta. Per onorarne il nome saranno promosse iniziative specifiche, anche con la collaborazione dell’Università dell’Insubria. Allo stesso tempo, sarà rilanciato il percorso museale del Tempio Voltiano.
Nel programma di Minghetti anche un capitolo sulle risorse per finanziare il progetto. Arriveranno dai proventi dell’Imposta di soggiorno – saranno utilizzati per finalità strettamente correlate allo scopo previsto dalla normativa e verranno suddivisi al 50% tra interventi di carattere culturale e turistico. Le risorse arriveranno anche dai fondi pubblici e dal coinvolgimento di soggetti privati.