(ANSA) – MILANO, 28 APR – Avevano arruolato il figlio di 11 anni affinché, come loro, spacciasse. Nel loro appartamento in zona piazza Prealpi gli avevano insegnato a confezionare le dosi, in particolare di cocaina, e poi il padre si sarebbe fatto pure accompagnare da lui per le consegne di panetti di droga. Per questo i genitori del ragazzino sono stati condannati a Milano il padre, R.P., a 9 anni e 2 mesi di reclusione e a oltre 23 mila euro di multa e la madre, A.B., a 8 anni di carcere e a poco più di 21 mila euro di multa. A deciderlo è stato il gup Alessandra Di Fazio al termine del processo con rito abbreviato che riguarda una quindicina di persone condannate con pene fino ai 15 anni e che sono tra i 37 arrestati in una operazione di un anno fa dei carabinieri della Compagnia Duomo, coordinata dalla Dda milanese, che ha azzerato tre gruppi di spacciatori di droga, di cui uno con rapporti con la ‘ndrangheta. Il giudice ha anche accolto 14 patteggiamenti a partire da 4 anni e 4 mesi fino a circa un anno. (ANSA).