(ANSAMed) – BEIRUT, 22 APR – Intenso scambio di fuoco si è verificato nelle ultime ore tra l’artiglieria turca e quella del Partito dei lavoratori curdi (Pkk) nel nord-est della Siria, secondo quanto riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria. Le fonti citate dall’Osservatorio nella zona di Hasake, Derbasiye, Qamishli e Ayn Arab (Kobane) riferiscono di un inasprimento degli attacchi militari turchi contro postazioni dei miliziani curdi lungo tutta la fascia nord-orientale siriana, in mano al Pkk sostenuto nell’area sia dalla Russia che dagli Stati Uniti. Dal canto loro, miliziani del Pkk hanno risposto al fuoco bombardando con mortai postazioni delle forze arabo-siriane cooptate da Ankara nella zona delimitata dalle cittadine frontaliere di Tell Abyad e Ras al Ayn. Secondo analisti locali, con l’avvio della guerra in Ucraina e con l’allentamento della pressione militare e politica russa in Siria, le forze di Ankara hanno ora maggior libertà di manovra contro le postazioni del Pkk sia nella Siria nord-orientale che nell’Iraq settentrionale. (ANSAMed).