Nuovi controlli e ispezioni alle torri e mura cittadine. Dopo Torre San Vitale e Porta Torre l’amministrazione a breve darà l’incarico per effettuare nuovi rilievi sul fronte sicurezza anche sulla Torre Gattoni. Si tratta di uno dei monumenti storici della città, fu sede del primo laboratorio di Alessandro Volta.
La Torre che si trova in viale Varese all’angolo con viale Cattaneo, resta dunque sorvegliata speciale.
“A breve partiranno nuove ispezioni all’interno di Porta Torre e anche a Torre Gattinoni”, spiega l’assessore ai Lavori Pubblici di Como, Pierangelo Gervasoni. “La sicurezza prima di tutto – ribadisce – Non possiamo aspettare che un altro sasso si stacchi dalle fortificazioni. Dobbiamo mettere in sicurezza il transito di cittadini e turisti”.
Il riferimento è a quanto accaduto a inizio mese, quando un sasso si è staccato dall’interno di Porta Torre, fortunatamente non ferendo nessuno. La fortificazione è stata dunque transennata per vietare il passaggio all’interno
Intanto domani pomeriggio si svolgerà l’incontro tra i tecnici del Comune di Como e la Soprintendenza.
Sul tavolo la proposta dell’amministrazione comunale di isolare mura e torri per rendere più sicuro il passaggio dei pedoni. Il Comune valuta l’ipotesi di creare un sistema di sicurezza attorno alle fortificazioni comasche, attraverso due possibilità: la prima prevede di isolare torri e mura cittadine con transenne in maniera tale da garantire la distanza di oltre un metro e mezzo. La seconda invece consiste nella creazione di una barriera naturale attraverso piante e arbusti per salvaguardare il paesaggio cittadino.
“Stiamo valutando anche la possibilità di reti paramassi da posizionare all’interno delle Torri”, aggiunge infine l’assessore.