i funerali di Nino Balducci oggi alle 15.30 nella basilica di Sant’Abbondio a Como. Il popolare e amato giornalista è scomparso all’alba di sabato, alle 5.40, all’età di 86 anni. Chi gli ha voluto bene (e sono davvero in molti) si prepara a dare l’ultimo saluto alla voce che per decenni su Espansione Tv ha raccontato le imprese, tutti i momenti belli e brutti della storia della squadra cittadina.
Anche nelle giornate di Pasqua e di ieri, Lunedì dell’Angelo, sono state numerose le testimonianze di chi ha voluto ricordare Nino. Non soltanto appassionati azzurri, ma anche esponenti delle istituzioni oltre a persone che lo hanno conosciuto sul lavoro e, più in generale, fuori dal contesto calcistico-televisivo.
I tifosi della squadra di Giacomo Gattuso che ieri hanno affrontato la trasferta di Pisa, gli hanno dedicato due striscioni: “Ciao Nino” e “Di tante battaglie sei stato il narratore…ora riposa con il Como nel cuore”. Prima di partire per la città toscana, il gruppo dei Pesi Massimi gli ha reso omaggio nella camera ardente, allestita in piazza Grimoldi.
Nella casa in centro città, Balducci ha passato gli ultimi anni della sua vita dopo il malore che l’aveva colpito il 25 novembre del 2020. Quel giorno aveva seguito allo stadio Sinigaglia la gara tra i lariani e l’Olbia. L’allarme era scattato nel momento in cui Nino, che era atteso negli studi di Espansione Tv per il telegiornale della sera, non si era presentato per il consueto commento alla partita. E nessuna risposta era giunta alle telefonate partite dalla redazione.
QUI l’articolo pubblicato sabato mattina dedicato alla sua scomparsa