(ANSA) – MILANO, 14 APR – Avevano 10 chili di cocaina in un borsone: per questo due albanesi sono stati arrestati lo scorso 12 aprile dalla Polizia per detenzione ai fini di spaccio. Gli agenti della Mobile di Milano avevano saputo che alcuni albanesi avrebbero concluso la vendita di una grossa quantità di cocaina nel comune di Ossona (Milano) e che il corriere sarebbe arrivato in piazza Litta Modigliani su una Ford Fiesta bordeaux. Nel tardo pomeriggio di martedì scorso è arrivato un veicolo corrispondente a quello segnalato, da cui è sceso un albanese di 37 anni, che si è incontrato con un uomo. Dopo aver scambiato poche parole, i due sono saliti in auto e, dopo poche centinaia di metri, sono entrati in un’area box. Un uomo, che aspettava in strada, è sceso lungo la rampa con l’evidente intenzione di seguire a piedi l’auto. I poliziotti hanno scavalcato la recinzione dello stabile, sono entrati nel corridoio dei box e hanno visto l’uomo che era sceso a piedi e quello che era salito a lato passeggero mentre stavano vicino all’auto con un borsone appoggiato in terra. I due, vedendo i poliziotti, sono scappati a piedi: uno è stato bloccato, l’altro è riuscito a dileguarsi. Durante la fuga il fermato, un albanese di 39anni, si è disfatto di una pistola semiautomatica di manifattura artigianale, calibro 6,35, munita di caricatore con 6 cartucce. Il conducente dell’auto, invece, è stato ritrovato chiuso nel portabagagli con una ferita lacerocontusa alla fronte, probabilmente causata dal calcio della pistola rinvenuta. È probabile che nelle fasi della consegna dello stupefacente sia nata una lite, sfociata in un’aggressione al corriere. All’interno del borsone c’erano 10 kg di cocaina purissima, confezionati in panetti rettangolari. (ANSA).