(ANSA) – ISTANBUL, 12 APR – Lo spostamento da Istanbul a Riad del processo sull’omicidio del giornalista dissidente saudita Jamal Khashoggi è "in linea" con un processo di normalizzazione dei rapporti tra la Turchia e l’Arabia Saudita. Lo ha fatto sapere il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, come riporta il quotidiano Hurriyet, parlando ai deputati del partito di governo Akp. "Abbiamo fatto molta strada con gli Emirati Arabi Uniti e i sauditi. Il trasferimento di Jamal Khashoggi e l’attivazione di una cooperazione a livello giudiziario sono state in linea con il processo di normalizzazione" con Riad ha affermato Cavusoglu. La scorsa settimana un tribunale turco aveva deciso di trasferire in Arabia Saudita il processo, aperto nel 2020, sull’uccisione del giornalista Khashoggi, nel consolato di Riad a Istanbul nel 2018, in cui erano stati imputati in contumacia 26 cittadini sauditi, tra cui alcuni vicini al principe ereditario Mohammed Bin Salman che secondo un rapporto della Cia sarebbe il mandante dell’omicidio. Il caso del reporter assassinato creò problemi nelle relazioni tra Ankara e Riad, anche a livello di cooperazione commerciale, ma, a partire dallo scorso anno, la Turchia ha cercato di ristabilire i rapporti e lo stesso Cavusoglu si è recato in visita ufficiale a Riad per la prima volta in quasi 4 anni. In gennaio, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva dichiarato che si sarebbe recato presto in visita in Arabia Saudita. (ANSA).