(ANSA) – ROMA, 10 APR – Una squadra della Croce Rossa non è stata in grado di raggiungere la città assediata di Mariupol la scorsa settimana nonostante averci provato per cinque giorni. Lo racconta il capo del Comitato internazionale della Croce Rossa in Ucraina Pascal Hundt intervistato da Sky News. "Le condizioni di sicurezza non erano buone e nemmeno le garanzie di sicurezza che avevamo non erano buone, così a circa 20 chilometri da Mariupol abbiamo dovuto tornare", ha spiegato Hundt, spiegando che la Croce Rossa ha raccolto la gente lungo la strada, con le macchine private che si sono unite al convoglio sotto le bandiere dell’organizzazione, e alla fine oltre mille persone hanno raggiunto Zaporizhzhia. "Serviranno molte più operazioni di questo tipo nei prossimi giorni e settimane", ha aggiunto: "E’ urgente assicurare un percorso sicuro per queste persone". Hundt ha spiegato anche che dopo l’attacco missilistico alla stazione ferroviaria di Kramatorsk, "è peggiorata con sempre più persone che usano le auto private anziché il treno per fuggire all’avanzata russa". (ANSA).