(ANSA) – GENOVA, 08 APR – La giornalista Jessica Nicolini, portavoce del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ha denunciato un attacco sessista sui social dopo un "meme" che la ritrae insieme alla collega Francesca Licata e la scritta: "Ufficio stampa di Toti… Sirvio scansate e Sansa muto". Il fotomontaggio oltre che sui social è stato fatto girare sulla chat whatsapp "tesserati 2021 Lega Albenga". La Lega ha preso le distanze con una nota. "La Lega prende le distanze da frasi e contenuti su un meme pubblicato su una chat Whatsapp non autorizzata e di cui non era a conoscenza. Dopo opportune verifiche è stato appurato che è composta in larga parte da ex iscritti al partito che non hanno rinnovato la tessera nel 2022. Per la Lega si tratta di un gesto vile e sessista. Manifestano la massima solidarietà allo staff del governatore Toti e alle persone coinvolte", ha spiegato il capogruppo della Lega in Regione Stefano Mai. "Se parli di professioniste della comunicazione e di giornaliste come di inutili soubrette – ha commentato Jessica Nicolini in un post – con appellativi come "quella" e "signorina" invece che "dottoresse" quali siamo questo è l’osceno risultato. Questa vignetta è sessista e non ci fa ridere. E ti denunciamo". Anche la Fnsi ha difeso Nicolini e Licata: "Le si vuole colpire in quanto donne, mettendone in discussione la professionalità". Il meme nasce dalle polemiche politiche seguite a una trasferta della Regione Liguria per Expo Dubai. Il consigliere regionale Ferruccio Sansa aveva pubblicato un post in cui indicava i nomi dei componenti dello staff e dei giornalisti che erano andati per un costo complessivo di 140.370 euro. La Corte dei conti ligure ha aperto una indagine per accertare se vi sia stato un danno erariale. (ANSA).