Elezioni, a Erba il candidato sindaco del Pd è Giorgio Berna.
“Non si può lasciare campo libero al candidato del centrodestra imposto dall’esterno – si legge nella nota diffusa nelle scorse ore – Agli elettori occorre dare un’alternativa e il PD si assume la responsabilità di farlo”.
Berna, una lunga carriera amministrativa alle spalle
Erbese doc, 72 anni la prossima settimana, democristiano di lungo corso, giornalista pubblicista da 45 anni, Berna è noto in città. Ha alle spalle un lungo percorso amministrativo iniziato come consigliere comunale con il sindaco Augusto Fusi nel 1975. Poi assessore all’istruzione-cultura-sport con Celestino Sangiorgio nel 1980, vicesindaco e assessore alle finanze e alla programmazione sempre con Sangiorgio nel 1985. Assessore ai lavori pubblici e edilizia privata nel 1990 con Tino Ghioni. Un cursus honorum sempre nell’ambito di centrosinistra.
Dirigente all’Amministrazione Provinciale di Como quale responsabile degli uffici di presidenza dal 1977 al 1986. Poi dirigente d’azienda come direttore delle manifestazioni al Casinò di Campione d’Italia fino 2001. Presidente di Asme e poi il ritorno al Casino di Campione fino alla pensione nel 2017.
Come noto, all’inizio il centrosinistra era alla ricerca di un candidato della società civile. Nuovo alla politica, senza precedenti esperienze amministrative, da proporre in una compagine senza simboli di partito. Quando il centrodestra ha annunciato il proprio candidato, il PD ha mutato strategia e ha indicato Berna proprio per il suo profilo: aperta visione politica, esperienza amministrativa, capacità gestionale, sensibilità sociale, buona presa sull’elettorato.
Il segretario del Pd: “E’ un erbese, scelto a Erba e non a Milano”
“Insomma il candidato giusto – dice Camillo Lonardi, segretario del PD – che nel governo della città porterà un indiscutibile bagaglio di competenza, esperienza e adeguata conoscenza di Erba, del territorio, delle sue notevoli risorse, ma anche dei suoi tanti problemi irrisolti. Per uscire dalla situazione attuale di evidente difficoltà, Erba ha bisogno di idee, di progetti, di servizi, di un’Amministrazione diversa da quella del centrodestra, che ha impalpabilmente governato la città negli ultimi quindici anni. Giorgio Berna è un erbese, scelto a Erba e non a Milano”.
Superato lo scoglio del candidato, ora il PD è alle prese con la composizione delle liste. Saranno almeno due: una si presenterà con il simbolo del partito e l’altra sarà una lista civica composta da forze ed esponenti della comunità erbese più aperta e solidale.
Gli altri candidati
Oltre a Mauro Caprani, candidato del centrodestra, ha ufficializzato la sua discesa in campo anche Doriano Torchio con la sua lista Democrazia Partecipata sostenuta dal Movimento 5 Stelle e dai socialisti.