(ANSA) – NEW YORK, 07 APR – Donald Trump rimpiange di non aver marciato insieme ai suoi sostenitori il 6 gennaio e scarica la colpa sulla speaker della Camera Nancy Pelosi e su altri altri: stava a loro mettere fine alle violenze. In un’intervista al Washington Post, l’ex presidente fa riferimento a una sua possibile candidatura nel 2024 e spiega che se decidesse di scendere in campo altri papabili aspiranti si ritirerebbero. "Se corressi non penso" che l’ex vice presidente Mike Pence, il governatore della Florida Ron DeSantis e l’ex segretario di Stato Mike Pompeo "scenderanno in campo", afferma Trump ammettendo che il suo stato di salute sarà uno dei fattori che valuterà nel decidere una sua candidatura. Precisando di essere al momento in buona salute, Trump spiega: "bisogna parlare di queste cose. Un giorno si sta bene e il giorno dopo si riceve una lettera dal medico". Trump ha 75 anni e nel 2024 ne avrà 77. (ANSA).