(ANSA) – RIMINI, 06 APR – Picchiata con un bastone mentre era incinta, denigrata quotidianamente, anche davanti alla figlia piccola, un calvario terminato solo grazie all’intervento dei Carabinieri di Novafeltria (Rimini) che hanno arrestato il marito, un uomo di 32 anni. Coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, i carabinieri hanno indagato dopo l’ennesimo ingresso in ospedale della donna scoprendo anni di soprusi. Al termine delle indagini i militari hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Rimini nei confronti del marito 32enne, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia. L’indagine è partita dall’intervento effettuato dai Carabinieri di Novafeltria, a febbraio, dopo l’ennesima violenza. In quell’occasione la donna era appena tornata dall’ospedale dove le erano state riscontrate delle policontusioni. Dopo quell’episodio la donna si era allontanata dal marito, denunciando ai Carabinieri tutte le vessazioni subite. Sulla base delle testimonianze dei vicini di casa e dei familiari della donna, i carabinieri hanno definito la situazione a carico del marito. Da quanto ricostruito, compatibilmente con la fase delle indagini preliminari, l’uomo da inizio 2021 avrebbe costretto la donna a subire continue vessazioni e maltrattamenti, sottoponendola, in maniera abituale, a una serie di violenze fisiche e verbali, percosse e minacce di morte, anche alla presenza della figlia. (ANSA).