(ANSA) – MILANO, 02 APR – È cominciata con "Il disertore" canzone suonata dalla Banda degli Ottoni e con una performance di un attore che in mezzo a piazza Affari, luogo simbolo di una società che rifiutano, si è versato addosso vernice rossa gridando che "la guerra si fa per denaro e il denaro è sporco e il denaro uccide", la manifestazione organizzata a Milano dalla Fai, Federazione Anarchici italiani e dell’Unione sindacale italiana a cui hanno preso parte circa 150 persone, che poi è confluita nel corteo di centri sociali e studenti partito da largo Cairoli. I circa 150 manifestanti della Fai sono partiti poco prima delle 16 da piazza Affari tra bandiere e striscioni anche contro la Nato e l’Eni che è scritto "produce guerra". Dalla Borsa si è diretto, con qualche fumogeno, verso piazza Cordusio dove si sono uniti al corteo pacifista degli studenti e dei centri sociali, partito da largo Cairoli. Tra gli slogan quelli che invitano alla "diserzione contro lo Stato" e dichiarano "né con Putin né con la Nato", "basta soldi ai militari diamo tutto ai sanitari". Fra gli striscioni "giù le armi, su i salari". La manifestazione, a cui partecipano circa 500 persone per dire no a tutte le guerre, si sta dirigendo verso piazza Duomo. (ANSA).